Possiamo affermare che un buon serramento deve soddisfare tutti i requisiti imposti dalla normativa europea e quindi possedere tutte le seguenti caratteristiche:

 

  1. ISOLAMENTO TERMICO
  2. ISOLAMENTO ACUSTICO
  3. PERMEABILITÀ ARIA
  4. TENUTA ALL’ACQUA
  5. RESISTENZA AL VENTO

 

1.L’isolamento termico degli infissi è rappresentato dalla TRASMITTANZA TERMICA Uw dei serramenti.

È molto importante perché essendo l’obiettivo del risparmio energetico quello di minimizzare la dispersione di calore, è necessario che gli elementi costituenti l’involucro edilizio abbiano un basso valore di trasmittanza termica, così da ridurre la quantità di calore disperso.

Quindi più basso è il valore Uw del serramento meno sarà la dispersione di calore.

Serramenti con triplo vetro (o doppia camera) riescono ad ottenere valori Uw molto bassi che possono variare tra Uw 0,6 a Uw 1,0, mentre serramenti con doppio vetro (o mono camera) riescono ad ottenere valori Uw che variano tra l’ 1,1 a l’1,8. Da tenere in considerazione che i valori variano a seconda della composizione profilo infisso (pvc, legno, alluminio, ecc) e tipo di vetro, molte aziende già in fase di offerta economica danno indicazione sul valore Uw di ogni singolo infisso.

2.L’Isolamento acustico

Il rumore è un suono sgradevole e costituisce un tipo di inquinamento con implicazioni in grado di causare alterazioni delle normali funzioni fisiologiche, determinare condizioni di stress psicologico, di malessere generale e di disagio.

La scelta del serramento esterno e quindi l’isolamento acustico delle finestre va correlata alla destinazione d’uso del locale nel quale l’infisso deve essere inserito e al livello di rumore esterno.

Scegliere un infisso, che fornisca un buon isolamento acustico, significa prendere in considerazione:

  • la rumorosità esterna (dipendente dalla zona, dal traffico, dal grado di urbanizzazione);
  • la destinazione dell’ambiente interno (può essere abitazione, ufficio, ospedale);
  • i valori di riferimento secondo il D.P.C.M. del 5/12/1997;
  • la classe di permeabilità all’aria del serramento deve essere la più alta possibile.

È importante sottolineare che l’efficacia dell’isolamento acustico finestre dipende da 3 fattori: materiale del telaio, il vetro isolante e particolare attenzione deve essere prestata durante la posa in opera, per evitare ponti acustici che vanificano le prestazioni della finestra.

3.Permeabilità aria

La permeabilità all’aria di un serramento è la caratteristica di una finestra chiusa di lasciar filtrare aria nel caso di una differenza di pressione tra interno ed esterno e riguarda solo ed esclusivamente il serramento, non in opera, definendone il flusso che lo attraversa, tra parte fissa e mobile.

La classificazione si valuta misurando le perdite d’aria conseguenti alle pressioni applicate (Pascal – Pa),                          in ottemperanza alla norma UNI EN 12207 che prevede cinque classi di prestazione (0,1,2,3,4).

La migliore è la Classe 4, che identifica un serramento con un’ottima tenuta all’aria.

Tale prova è resa obbligatoria dalla normativa della marcatura CE, va sottolineato che ai fini della marcatura, un serramento è “conforme” anche se di Classe 1.Tenuta all’acqua serramenti (UNI EN 1027 – UNI EN 12208).

4.La tenuta all’acqua di un serramento

è la capacità di impedire infiltrazioni d’acqua sotto l’azione di una pressione differenziale (Pascal – Pa) tra interno ed esterno analoga a quella della prova di permeabilità all’aria e riguarda solo ed esclusivamente il serramento, ovviamente non in opera.

La UNI EN 12208 per la tenuta all’acqua dei serramenti definisce nove classi, dalla 1A alla 9A; La migliore è la Classe 9A, che identifica un serramento con ottima tenuta all’acqua.

Tale prova è resa obbligatoria dalla normativa della marcatura CE, va però detto che, anche in questo caso, un serramento è conforme qualunque sia la classe di merito ottenuta.

Esistono inoltre serramenti esterni che vanno ben oltre la Classe 9A.

Ci sono quindi  ulteriori Classi, contraddistinte dalla lettera E cui segue il valore di pressione in Pa. E750, E900, E1050.

Tanto per fare un esempio, un serramento con tenuta all’acqua classe E1050, è quel  serramento che non presenta infiltrazioni d’acqua fino a 1050 Pa. Dove corrispondono a circa una spinta del vento sul serramento pari a 145 Km/h.

5.Resistenza al vento (UNI EN 12211 – UNI EN 12210).

La resistenza al vento di un serramento è quella capacità dell’infisso che sottoposto a forti pressioni e/o depressioni mantiene una deformazione ammissibile, e quindi conservare le sue proprietà e salvaguarda la sicurezza degli utenti.

La UNI EN 12210 classifica l’infisso, a seconda delle pressioni (Pascal – Pa) del vento in cinque classi (1,2,3,4,5) e tre classi per le deformazioni permanenti subite (A,B,C); l’abbinamento codifica la prestazione (C3,B5,A1 ecc).

Tanto per fare un esempio un serramento in classe A1 subisce notevoli deformazioni anche con un basso carico di vento; un serramento in classe C5 presenta invece bassissime deformazioni anche con un forte carico di vento.